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Cosa dice la scienza

Picchi glicemici: il ruolo dell’insulina

Si dice che eliminando i carboidrati si evitino i picchi di insulina e quindi si dimagrisca più facilmente… È proprio così?

Sfatiamo un mito su cui molti “guru” dei social insistono parecchio: il legame tra insulina e dimagrimento e la moda delle diete low carb.

Si dice che eliminando i carboidrati si evitino i picchi di insulina e quindi si dimagrisca più facilmente.

Ma andiamo con ordine.

L’insulina è fondamentale per la nostra sopravvivenza, gestisce gli zuccheri e i grassi nel sangue, spostandoli nei tessuti, e fa molto altro ancora, come stimolare la sintesi delle proteine.

Senza insulina, che è stata scoperta più di un secolo fa, chi soffriva di diabete non aveva speranze di sopravvivenza.

Il problema non è l’insulina in sé, ma il suo eccesso, che si verifica quando i tessuti non rispondono più normalmente e il pancreas deve produrne di più, fino a non riuscirci più, portando al diabete.

Principalmente il sovrappeso e il grasso addominale, che rilascia sostanze che rendono i tessuti meno sensibili all’insulina.

Quindi, il sovrappeso causa un eccesso di insulina, non il contrario.

Non si ingrassa perché c’è troppa insulina, ma c’è troppa insulina perché si è in sovrappeso.

E la soluzione non è eliminare i carboidrati.

Dobbiamo mangiare di tutto, nelle giuste quantità, e affrontare il problema dell’eccesso di insulina.

Come? Attraverso l’attività fisica.

Quando ci si allena, i muscoli possono assorbire zuccheri e grassi dal sangue senza l’intervento dell’insulina, “pulendo” così il sangue.

Unendo un’alimentazione equilibrata all’esercizio fisico, si migliora subito la glicemia e i livelli di insulina. E perdendo grasso, si elimina quel tessuto che causa la resistenza all’insulina, risolvendo il problema alla radice.

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