L’idea che il numero di cellule adipose, o adipociti, nel nostro corpo sia determinato principalmente durante l’infanzia è un concetto chiave nella comprensione di come funziona il nostro tessuto adiposo e l’impatto che può avere sul nostro peso corporeo a lungo termine.
Una volta si pensava che il numero di adipociti di una persona potesse aumentare come numero (quindi andare incontro a iperplasia) solo dalla nascita fino più o meno ai 10 anni, dopodiché questo numero non potesse più aumentare: gli adipociti potevano solo più “gonfiarsi” (ipertrofia) o “svuotarsi” (ipotrofia) a seconda se il soggetto in questione fosse un po’ più grasso o un po’ più magro.
Alla luce di ciò bimbi più “cicciotti” una volta adulti avranno molti più adipociti rispetto a bimbi normopeso e questo li porterà a fare più fatica a mantenere il peso forma.
Questo perché gli adipociti producono anche sostanze che regolano il senso di fame e sazietà ed il dispendio energetico (ecco perché è fondamentale la corretta educazione alimentare fin da piccolissimi: bimbi magri saranno adulti più facilmente normopeso oltre a non avere problemi nel periodo della pubertà e sviluppo, cosa che può invece capitare a bimbi sovrappeso).
🤔 Ma allora perché soggetti magri da piccoli poi si ritrovano sovrappeso o obesi da grandi?
Perché in realtà esistono delle cellule di grasso “dormienti” chiamate preadipociti che non si attivano mai a meno che il soggetto non ingrassi di tanti kg in poco tempo.
Non stiamo parlando di 1-2 kg post vacanze o feste stiamo parlando di 10-15 kg!
In questi casi i preadipociti diventano adipociti veri e propri aumentando così il loro numero complessivo anche se il soggetto è già adulto e non più in fase di crescita.
Un esempio? Il classico effetto yoyo delle diete: il soggetto dimagrisce velocemente con diete “da fame” e poi però una volta smessa la dieta riprende tutti i kg con gli interessi.
Così cosa succede?
Che magari prima della dieta aveva 100 (numero a caso ma per far capire il concetto) adipociti, poi con la dieta li ha sgonfiati (ipoplasia) e dopo la dieta si ritrova con..120 adipociti! Cioè sarà più grasso (perché avrà più adipociti di quando ha iniziato la dieta).
✋🏼 Come prevenire questo effetto yo-yo?
La soluzione non è sottoporsi a diete estreme, ma adottare un approccio personalizzato e sostenibile all’alimentazione, che possa diventare parte integrante dello stile di vita.
Questo aiuta a mantenere stabile il numero di adipociti, evitando gli incrementi che possono rendere più difficile la gestione del peso a lungo termine.
In sintesi, il modo in cui gestiamo il nostro peso e la nostra salute nutrizionale non dovrebbe concentrarsi sul breve termine o sulle soluzioni rapide, ma piuttosto su un approccio equilibrato e personalizzato che possiamo sostenere per tutta la vita.