Il motivo per cui molte diete falliscono nel mantenere i risultati nel lungo termine è spesso legato alla sostenibilità del regime alimentare adottato.
La chiave per un dimagrimento duraturo non sta nell’imporre restrizioni estreme, ma nell’apprendere come includere una varietà di alimenti nella propria dieta in maniera equilibrata.
Spesso incontro le vostre difficoltà: “dottoressa no meglio che in casa non tengo quei biscotti perché poi so che se inizio poi non riesco a fermarmi”…”come faccio a mangiare solo un pezzetto di uovo di Pasqua, no no meglio non averlo se no poi se lo apro lo mangio tutto!”
L’approccio migliore non è quello di eliminare totalmente dalla propria vita alimenti considerati “meno sani”, come dolci o snack salati, ma di imparare a gestirne il consumo.
La sfida più grande che molte persone affrontano è la difficoltà di limitarsi a piccole porzioni di questi cibi, spesso ricchi di calorie ma poveri di nutrienti, senza cedere alla tentazione di consumarne quantità eccessive.
L’errore comune è pensare di poter ottenere una sensazione di sazietà da questi alimenti ad alta densità energetica, quando in realtà ciò che accade è un’eccessiva assunzione calorica senza raggiungere un vero stato di soddisfazione fisica.
Questo può portare a un aumento di peso se non gestito correttamente.
La strategia vincente è quindi quella di distinguere tra cibi “sazianti” e cibi “appaganti”:
- I cibi sazianti sono quelli a bassa densità calorica ma ricchi di nutrienti, che dovrebbero costituire la base dell’alimentazione quotidiana. Questi includono frutta, verdura, cereali integrali, proteine magre come carne, pesce, uova, latticini a basso contenuto di grassi e legumi 🐟
- I cibi appaganti, che hanno una maggiore densità calorica e sono meno ricchi di nutrienti, possono essere inclusi nella dieta con moderazione, una volta che la sensazione di sazietà è stata raggiunta con alimenti più nutrienti 🍫
Un esempio pratico potrebbe essere optare per una merenda composta da uno yogurt e un frutto, per poi concedersi, una volta sazi, quei tre biscotti preferiti o un pezzetto di cioccolato.
Questo approccio permette di godere dei piaceri del cibo senza eccedere in calorie, garantendo al contempo la sazietà e l’appagamento.
Adottare questa prospettiva richiede un cambiamento di mentalità, ma rappresenta la differenza cruciale tra una dieta temporanea e un cambiamento di stile di vita sostenibile e gratificante, capace di mantenere il benessere fisico e psicologico nel tempo.
