In giro si sente dire che con la menopausa il metabolismo va in pausa e si inizia a ingrassare a vista d’occhio, giusto?
Beh, non è proprio così, e adesso vi spiego il perché.
Durante la menopausa, è vero, il metabolismo rallenta, ma parliamo di un calo del 5% circa.
Se pensate che una donna mediamente brucia tra le 1200 e le 1300 calorie al giorno, questo 5% si traduce in 60-65 calorie in meno bruciate, che è più o meno quello che c’è in una mela da 150 grammi 🍎
Quindi, a conti fatti, è come se in meno al giorno bruciassimo nemmeno una mela intera.
Ma allora, perché durante la menopausa sembra che si ingrassi più facilmente e il corpo cambia, accumulando più grasso soprattutto intorno alla vita?
La verità è che con i cambiamenti ormonali della menopausa si tende a essere più stanche, ci si muove di meno, si fa meno sport e, ciliegina sulla torta, si ha più fame 🫢
Quindi, si finisce per mangiare di più, spesso senza nemmeno accorgersene.
E.. meno movimento + cibo = più grasso che si accumula!
Soprattutto sull’addome, creando quello che si chiama grasso di tipo androide, simile a quello maschile, che è particolarmente nocivo per la salute perché aumenta il rischio di problemi come infiammazioni, ictus, infarti, diabete, pressione alta e alcuni tipi di cancro 🫀
Ma se ci pensate, da un punto di vista evolutivo ha senso: finché una donna può riprodursi, il corpo fa di tutto per proteggerla. Dopo, beh, tocca a noi prenderci cura di noi stesse.
E come si fa?
Semplice: mangiando in modo sano (niente diete pazze, come vi ho sempre detto), facendo regolarmente attività fisica (che aiuta anche a prevenire l’osteoporosi) e tenendosi attive durante la giornata 🏊🏻♀️
Agendo così, anche con quel calo del 5% del metabolismo basale, si continua a bruciare un sacco di calorie e si mantiene il peso sotto controllo, preservando la propria salute. Ecco tutto!
